Nonni a Milano: due famiglie su tre manda i figli in vacanza con loro

Nonni a Milano: due famiglie su tre manda i figli in vacanza con loro

Torino – I nonni sono da sempre la colonna portante di molte famiglie, fonte di un welfare spesso irrinunciabile. Badano ai nipoti quando i genitori sono al lavoro, mandano avanti la casa, sbrigano faccende e commissioni, ma non “solo”: anche in estate, per due milanesi su tre (67%), di fronte ai tanti impegni di lavoro e alle incombenze della vita quotidiana, la soluzione migliore è affidare proprio a loro i figli, perché possano trascorrere un periodo di vacanza con persone fidate senza dovervi rinunciare per via degli impegni dei genitori.  È il dato che emerge dall’ultima ricerca dell’Osservatorio di Reale Mutua sul welfare1.  I nonni di oggi, secondo gli abitanti di Milano, rispetto al passato sono anche, e sempre più, attivi e moderni: godono di buone condizioni di salute (48%), hanno maggiore dimestichezza con la tecnologia (38%) e un buon livello di istruzione (31%).  Inoltre, vivono la terza età come una seconda giovinezza: sono più propensi a concedersi svaghi e piccoli piaceri (36%), come cene, viaggi e uscite culturali, e non rinunciano all’attenzione a loro stessi e al loro benessere (18%). Ma in che cosa consiste, soprattutto, il sostegno che i nonni danno alla famiglia? In primo luogo, nella cura dei nipoti (66%), badando a loro quando i genitori sono impegnati al lavoro.  Per un milanese su quattro (23%), inoltre, i nonni sono anche un’importante, e molte volte indispensabile, fonte di sostegno economico che integra il reddito familiare e mette a disposizione risorse necessarie alla vita di tutti i giorni.  Un’altra sfera che li vede impegnati è quella della gestione della casa e del disbrigo di mansioni e commissioni che non potrebbero essere portate avanti in altro modo (11%).  Ma che cosa rende, in generale, tanto importante il ruolo dei nonni per figli e nipoti? L’aspetto che incide più di tutti, secondo i milanesi, è la difficoltà per molte famiglie di conciliare i tempi di lavoro con la cura dei figli e la gestione della casa (55%).