Firenze e Venezia alla Ue: regole chiare per Airbnb

Firenze – Iniziativa bipartisan (amministrate da sindaci di Pd e FI) di Firenze e Venezia contro Airbnb. Ne scrive il quotidiano la Stampa. “Due città italiane sono pronte a firmare una lettera per chiedere al Parlamento europeo e alla Commissione di intervenire e regolamentare la diffusione incontrollata degli affitti brevi. In pratica di salvare i centri storici dall’invasione di Airbnb. Firenze e Venezia, centri turistici per eccellenza del nostro Paese, hanno infatti aderito all’iniziativa lanciata da dieci città europee: Amsterdam, Parigi, Berlino, Barcellona, Bruxelles, Bordeaux, Monaco, Cracovia, Valencia e Vienna. Sono in tutto dodici dunque le grandi città che chiedono a Bruxelles di mettere in agenda al più presto questo tema, per evitare così lo spopolamento dei centri storici e calmierare la “crescita esplosiva” degli appartamenti privati dati in affitto per pochi giorni ai turisti. Un boom che peraltro ha comportato in certi casi lo spopolamento del centro città, l’aumento dei prezzi per gli affitti tradizionali e la “fuga” delle famiglie verso la periferia. La crescita di Airbnb nel nostro Paese è stata esponenziale. Nel 2018 c’erano 400 mila appartamenti sparsi da Nord a Sud: dal 2016 so-no aumentati del 78%. Tra le città più interessate dal fenomeno ci sono Roma (29.519 annunci), Milano (18.482), Firenze (11.341), Venezia (8.025)”. “Nell’appello si legge: “C’è un urgente bisogno di regole per preserva-re il senso delle città ed è importante farne sentire lavo-ce anche al Parlamento e al-la Commissione UE”.