Commercio, Istat: vendite al dettaglio ferme ad aprile

Commercio, Istat: vendite al dettaglio ferme ad aprile

Milano – Ad aprile le vendita al dettaglio rimangono ferma su base mensile sia in valore sia in volume. Su base annua aumentano invece del 4,2% in valore e del 4,6% in volume, mentre nel trimestre febbraio-aprile 2019, rispetto al trimestre precedente, restano sostanzialmente stazionarie sia in valore sia in volume. Lo rileva l’Istat, segnalando che nel complesso dei primi quattro mesi dell’anno le vendite mostrano un contenuto profilo di crescita su base annua (+0,6%) che riflette dinamiche divergenti della grande distribuzione (+1,1%) e soprattutto del commercio elettronico (+14,5%) rispetto al leggero calo registrato per le vendite degli esercizi operanti su piccole superfici. Su base mensile la dinamica stazionaria è la sintesi di un aumento delle vendite dei beni alimentari (+1,0% in valore e +1,1% in volume) e di un calo delle vendite dei prodotti non alimentari (-0,7% in valore e -0,6% in volume). Su base annua la crescita complessiva è invece trainata dal positivo andamento dei beni alimentari (+8,8% in valore e +8,5% in volume), mentre si registra un aumento più contenuto per le vendite dei beni non alimentari (+0,6% in valore e +1,3% in volume). Per quanto riguarda le vendite di beni non alimentari, sull’anno si registrano variazioni eterogenee per i gruppi di prodotti. Gli aumenti maggiori riguardano Dotazioni per informatica, telecomunicazioni, telefonia (+4,7%) e Prodotti di profumeria, cura della persona (+3,1%), mentre le flessioni più marcate si registrano per Calzature ed articoli in cuoio e da viaggio (-3,3%) e Abbigliamento e pellicceria (-1,3%)