Vicepresidente Lombardia confermato nel Board fi ‘Nereus’

Milano – Il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione è stato confermato vicepresidente del Board fi ‘Nereus’, il Network Europeo delle Regioni che utilizzano tecnologie spaziali. L’elezione è avvenuta al termine dell’assemblea generale riunita oggi a Bruxelles. “La Lombardia si conferma protagonista in Europa anche nel settore dell’Aerospazio” ha commentato il vicepresidente di Regione Lombardia. “Il nostro impegno – ha aggiunto – è di continuare a sostenere questo ambito strategico, da una parte creando le condizioni migliori per lo sviluppo e la crescita delle imprese, dall’altra sfruttando al meglio le opportunità che l’Europa ci offre anche attraverso network come Nereus. Il Programma Spaziale Europeo
conta infatti 16 miliardi di Euro totali, lavoriamo per ampliare le risorse regionali a disposizione del comparto”. “Il settore spazio – ha continuato il vicepresidente della
Regione Lombardia – è una fonte continua di progresso tecnico scientifico che investe direttamente ambiti come le telecomunicazioni, la navigazione e l’osservazione terrestre, ma che è decisivo anche per sviluppare nuovi sistemi per affrontare le sfide sociali globali: il cambiamento climatico, la scarsità di risorse, la salute, l’invecchiamento della popolazione, la qualità della vita e la sicurezza”. “Tra i temi più rilevanti per la Lombardia – ha sottolineato – anche il trattamento dei Big Data di origine spaziale per cui la
collaborazione internazionale diventa fondamentale”. Il 27 per cento dell’export
nazionale del settore aerospaziale si genera proprio in Lombardia. Il sistema produttivo nel settore aerospazio è composto da circa 220 imprese con più di 16.000 addetti e un
fatturato complessivo che si aggira intorno ai 6 miliardi di euro, di cui 2,3 miliardi di euro di export.