Pisapia: per un’Europa giusta occorre tassazione su transazioni finanziarie

Milano – “L’Europa non può permettersi di essere ancora ostaggio di una finanza sregolata.” , è quanto dichiara Giuliano Pisapia capolista PD- Siamo Europei per il Nord Ovest. “Austerità e libero movimento dei capitali fanno emergere le diseguaglianze” sono le conclusioni di uno studio, pubblicato nel 2016 di alcuni ricercatori del Fondo Monetario Internazionale. In questi anni abbiamo visto aumentare in maniera preoccupante divari e diseguaglianze, tra gli Stati e all’interno dei singoli Paesi”, continua Pisapia. “Se l’Europa vuole diventare giusta deve assolutamente riprendere la riflessione per una tassazione sulle transazioni finanziarie e mi batterò per questo. Olivier Blanchard, già capo economista del Fondo Monetario Internazionale ha lui stesso sostenuto come, in determinate occasioni, la tassazione sui capitali sia utile nel breve periodo”, evidenzia Pisapia. “Non si possono più tollerare zone d’ombra o eccezioni. Esiste già un voto favorevole del Parlamento UE e una bozza di direttiva europea sul tema. Una proposta di tassazione sulle transazioni finanziarie in Europa e la cancellazione dei “paradisi fiscali”: sono riforme attese e urgenti non più rimandabili per avere un’Europa più giusta e solidale dove tutti paghino il dovuto. E questa tassazione deve essere collegata a un grande progetto di equità transnazionale: un piano di Welfare europeo a vantaggio di donne e giovani.  E’ il momento di dare opportunità e occasioni a chi, più degli altri, sta pagando la crisi economica. E’ l’unico volano possibile per una crescita che sia davvero giusta”, conclude Pisapia.