Cgil-Cisl-Uil, serve aggravante per omicidio sul lavoro

Roma – Presidio dei sindacati fi categoria degli edili di Cgil, Cisl e Uil che chiedono piu sanzioni per chi non rispetta le regole sulla sicurezza con “l’introduzione dell’aggravante di omicidio sul lavoro”. Alla vigilia del primo maggio, hanno manifestato davanti alla Camera dei deputati. ‘Basta morti sul lavoro’ e ‘Non solo pieta” questi gli slogan. Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil chiedono anche “il ripristino della commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali”. Il segretario generale della Fillea, Alessandro Genovesi, ricorda come “nelle ultime legislature questa commissione abbia aiutato a migliorare la legislazione sulla sicurezza. Abbiamo chiesto il suo ripristino – spiega – con una lettera al capo dello Stato e ai presidenti di Camera e Senato”. Il segretario nazionale della Filca, Stefano Macale, sottolinea come “lo Sblocca-cantieri non vada nella direzione giusta, visto che si alza la soglia per il subappalto”. Intanto il fenomeno delle ‘morti bianche’ non fa che acuirsi, lamenta Mauro Franzolini della Feneal: “gli incidenti mortali sul lavoro stanno aumentando”, tanto che, evidenziano i tre sindacati, nei primi mesi del 2019 “dai nostri dati le vittime risultano essere 30”.