25 aprile: per un’Italia e un’Europa pienamente antifasciste

25 aprile: per un’Italia e un’Europa pienamente antifasciste

Milano – La Cgil Lombardia ha diffuso l’appello del Comitato permanente antifascista in occasione del 25 aprile. “A 74 anni dalla sconfitta del nazifascismo e dalla Liberazione – si legge nella nota – l’Italia e l’Europa sono attraversate da una crescente e violenta deriva razzista, xenofoba e antisemita. I nazionalismi, all’origine della Prima e della Seconda guerra mondiale, si stanno ripresentando in modo particolarmente preoccupante. Non è più tollerabile che si ripetano, con frequenza sempre più intensa, nel nostro Paese e in particolare a Milano, città Medaglia d’Oro della Resistenza, manifestazioni di movimenti neofascisti e neonazisti che, perseguendo la politica della paura e della discriminazione, diffondono il virus della violenza, dell’intolleranza e dell’odio. Le differenze, legate al genere, all’etnia, alla condizione sociale, alla religione, all’orientamento sessuale, alla nazione di provenienza, stanno diventando sempre di più un’occasione per creare nuove persone da segregare, nemici da perseguire o individui da emarginare. É ora di dire basta. Le Istituzioni devono operare, con chiarezza e determinazione, perché lo Stato manifesti pienamente la sua natura antifascista in ogni sua articolazione, impegnandosi sul terreno della memoria e della conoscenza storica: si sciolgano per legge le organizzazioni neofasciste e neonaziste che si contrappongono ai principi sanciti dalla Costituzione repubblicana e alle leggi Scelba e Mancino. Occorre ribadire ancora una volta che i valori a cui ispirarsi sono quelli di una democrazia fondata sulla rappresentanza, sulla partecipazione, sul rispetto della persona umana, sull’accoglienza, sull’affermazione piena della legalità e sul rifiuto della violenza. Al lavoro, valore fondante della Repubblica, deve essere restituito il suo ruolo e la sua dignità. In Italia e in Europa servono politiche sociali efficaci in particolare per le donne e per i giovani. Alla vigilia dell’importante appuntamento delle elezioni europee dobbiamo assumere l’impegno solenne a realizzare gli ideali per cui tanti sacrifici sono stati compiuti dai Combattenti Italiani ed Europei per la Libertà: è urgente costruire la speranza di un futuro sociale migliore, in un’Italia libera e democratica e in un’Europa unita nei valori della pace, dell’antifascismo, della solidarietà”, conclude l’appello.