Milano – Milano è protagonista della pasticceria di qualità e della tradizione, con dolci artigianali e freschi anche per la Pasqua. Un itinerario tra panetterie e pasticcerie che aderiscono al progetto dei dolci tipici della tradizione milanese come il panettone, promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, insieme a Confcommercio Milano, Confartigianato Imprese, Unione Artigiani, Comitato dei Maestri Pasticceri Milanesi. Le imprese di dolci, cioccolato, carni e spumante in Lombardia sono oltre 3 mila, in aumento dello 0,7% negli ultimi 5 anni, + 5% a Milano e + 14% a Lecco, a fronte di un calo a livello nazionale del – 4%, secondo i dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Produrre in modo artigianale con l’accuratezza, la sapienza, gli ingredienti nostrani e il buon gusto di una volta– ha dichiarato Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e segretario generale dell’Unione Artigiani della Provincia di Milano – è il senso della nostra iniziativa coi maestri pasticceri, per valorizzare la qualità dei prodotti tipici della nostra città, anche legati alle feste”. Per VincenzoMamoli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e Segretario regionale di Confartigianato Lombardia: “Occorre riscoprire lavorazioni e sapori antichi come fattore di appartenenza alla realtà in cui viviamo e al nostro territorio affidandoci alla qualità dei nostri prodotti artigianali”. Ha dichiarato il Presidente dell’Associazione Panificatori di Milano, Lodi, Monza e Brianza di Confcommercio Milano, Matteo Cunsolo: “170 milioni di colombe e 150 milioni di uova di Pasqua fra produzione artigianale e produzione industriale rappresentano in Italia un valore importante e notevole”. Più di un terzo del fatturato legato ai settori del pranzo di Pasqua in Italia è prodotto in Lombardia, che con i suoi 3 miliardi di ricavi annuali nel 2017, ultimo anno disponibile, di cui 2 miliardi a Milano, su un totale nazionale di 8 miliardi, è stata la Regione che, subito seguita dal Piemonte, ha trainato le vendite del settore. Un dato pari a 39 milioni di business a Milano a settimana su 60 milioni settimanali in Lombardia e 155 milioni in Italia. Per fatturato, dopo Lombardia e Piemonte si collocano Veneto, Campania e Lazio. Da un’indagine effettuata tra questi forni e pasticcerie tipici di Milano emerge che il fatturato cresce intorno al 10% durante il periodo di Pasqua. Regina resta la colomba, da sola o abbinata all’altrettanto tradizionale uovo di cioccolato. Le vendite delle feste, per i pasticceri sono concentrate nell’ultima settimana e durano fino a due settimane. Prima Milano con 860 imprese e 7 mila addetti, seguita da Brescia con 488 imprese e oltre 1.500 addetti, Bergamo 300 imprese e 1.000 addetti, Monza e Brianza con 600 addetti e circa 200 imprese, in crescita dell’1,5% sia su base annuale che negli ultimi 5 anni. Nei 5 anni mostrano segni di decisa crescita Lecco con un +14% e Sondrio con +10%, Lodi in netta ripresa su base annua con + 3,1%.