Da Regione Lombardia 9,8mln per interventi a sostegno del patrimonio culturale

Milano – Ammonta a 9,8 milioni di euro lo stanziamento a favore della cultura deliberato dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell’assessore all’Autonomia e Cultura. In particolare, 6,6 milioni di euro sono destinati a finanziare i Piani integrati della cultura
(Pic) e 3,2 milioni sono destinati a sostenere interventi di valorizzazione di beni culturali di Enti e Istituzioni ecclesiastiche. “Sono particolarmente soddisfatto per lo stanziamento approvato in favore degli Enti ecclesiastici – commenta l’assessore regionale -, perché consentirà loro di conservare o recuperare beni architettonici che versano in stato di preoccupante degrado e che, tuttavia, sono parte integrante del grande patrimonio
culturale lombardo. Beni che sono ineludibili punti di riferimento vivi, altre volte legati a profonde tradizioni, per intere comunità territoriali”. Allo stanziamento per il contributo finalizzato al patrimonio culturale ecclesiastico sono ammessi interventi su: – beni immobili, per manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Il costo complessivo degli interventi sui beni immobili deve essere compreso tra un minimo di 50.000 euro e un massimo di 300.000 euro, comprensivo di spese tecniche, IVA e ogni altro onere; – beni mobili, per il restauro conservativo. Il costo complessivo degli interventi sui beni mobili deve essere compreso tra un minimo di 20.000 euro e un massimo di 100.000 euro, comprensivo di spese tecniche, IVA e ogni altro onere. “I Pic – prosegue l’assessore regionale – sono uno strumento strategico per la valorizzazione del potenziale culturale che insiste su un particolare territorio oppure del potenziale culturale tematico dell’intera regione. Sono un ottimo esempio di sinergia pubblico-privato, perché nascono dalla collaborazione di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Unioncamere. Sinergia che
rappresenta sicuramente un fattore premiale nell’attribuzione stessa delle risorse”. I Pic prevedono l’integrazione tra: – interventi di restauro, recupero e valorizzazione di beni
culturali ed eventuali interventi di riqualificazione delle aree pertinenziali; – acquisizione, installazione e/o realizzazione di attrezzature, strutture e servizi per la fruizione di spazi e luoghi e funzionali alle attività oggetto di intervento; – realizzazione di iniziative di promozione educativa e culturale, di spettacolo dal vivo e di attività cinematografiche; -realizzazione di progetti e iniziative di valorizzazione del patrimonio culturale immateriale;
– creazione di sistemi informativi che consentano la definizione e la fruizione dei luoghi/itinerari di visita; – azioni di supporto alla comunicazione e diffusione dei beni,
servizi e attività culturali che si intendono promuovere attraverso il Pic; – azioni di educazione al patrimonio.