Regione, bando Attract: al via progetti a Monza, Sondrio e Solferino

Regione, bando Attract: al via progetti a Monza, Sondrio e Solferino (1)

Milano – La Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico, Alessandro Mattinzoli, di concerto con il vicepresidente Fabrizio Sala, ha approvato con tre delibere gli accordi Attract con i Comuni di Monza, Sondrio e Solferino (MN). L’ammontare della spesa è di 100.000 euro per ognuno. I DESTINATARI – Possono beneficiare dei fondi i Comuni che aderiscono al Programma AttrACT, investitori, imprese, titolari dei terreni e fabbricati ammessi al programma, principali stakeholder del territorio. Il programma AttrACT ha come obiettivi quelli valorizzare l’offerta territoriale attraverso la mappatura di ciò che il territorio stesso propone; quello di definire il contesto di investimento e dei vantaggi localizzativi; promuovere le opportunità di localizzazione e di investimento produttivo in Lombardia; creare percorsi di aggregazione dei principali stakeholder del territorio, sviluppando un servizio di assistenza qualificata per gli investitori e consolidando il sistema di relazioni al fine di armonizzare l’intervento dei protagonisti a livello locale. “È fondamentale digitalizzare e semplificare le procedure – ha commentato il vicepresidente Fabrizio Sala – per avvicinare sempre di più le istituzioni alle imprese e ai cittadini”. Le nostre imprese hanno bisogno di ridurre i tempi per le pratiche burocratiche e gli sforzi di Regione Lombardia vanno in questa direzione affinché vengano snellite il più possibile le procedure che ostacolano e rallentano il lavoro dei nostri imprenditori”. “Perché le nostre imprese siano competitive – ha spiegato Mattinzoli – i nostri territori devo essere attrattivi con infrastrutture e servizi. La collaborazione virtuosa con gli Enti Locali dimostra ancora una volta l’impegno da parte delle istituzioni per promuovere aree, per semplificare e velocizzare tutti i procedimenti. Snellimento e sburocratizzazione sono parole chiave e obiettivi strategici per questa legislatura”. “Il Programma è rivolto ai Comuni lombardi che vogliono promuovere un cambiamento culturale nel rapporto tra pubblica amministrazione ed investitore, creando così una community di comuni proattivi sul tema dell’attrazione degli investimenti. Oltre ai servizi di assistenza qualificata e di promozione garantiti dalla Regione – ha concluso – i Comuni ottengono un contributo a fondo perduto fino al massimo di 100.000 euro. Ad oggi sono stati ammessi al programma 56 Comuni e un totale di 113 opportunità localizzative per nuovi insediamenti produttivi”.

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Milano – Ecco nel dettaglio i progetti. SONDRIO: RIDUZIONE TARI A CHI SI INSEDIA AL CASTELLO MASEGRA – Sondrio ha messo a disposizione degli investitori interessati ad attività turistiche il complesso di Castello Masegra, brownfield (riuso di area) di proprietà privata di poco più di 1.000 mq di superficie. L’accordo prevede, tra gli interventi prioritari nell’area comunale, la realizzazione di opere infrastrutturali digitali, come per esempio l’attivazione di una connettività veloce presso l’opportunità insediativa proposta. Il Comune prevede inoltre l’acquisto di attrezzature e dotazioni tecnologiche per l’allestimento di una sala per conferenze e corsi di formazione presso Palazzo Pretorio. Il Comune prende anche in considerazione l’implementazione del proprio sito istituzionale con una sezione dedicata al SUAP che diverrà il punto di riferimento per reperire le informazioni per le aziende del territorio. Tra gli impegni assunti dal Comune, si rileva in particolare la riduzione della TARI con un’aliquota del 10,8% per gli aspiranti imprenditori che vorranno insediarsi presso il Castello Masegra e la continuazione e promozione delle forme di collaborazione già attive con gli istituti di credito del territorio. Gli interventi che il Comune di Sondrio ha previsto per il Programma AttrACT richiedono un totale di 125 mila euro, di cui il contributo a fondo perduto regionale ammonta a 100 mila euro (l’80% delle spese effettivamente sostenute), ai quali lo stesso aggiungerà 25.000 euro di risorse proprie. MONZA: FAR TRANSITARE 100% PRATICHE SU PORTALE TELEMATICO – Sono tre le opportunità insediative individuate dal Comune: 2 brownfield e 1 greenfield (area mai utilizzate), per oltre 35 mila mq di superficie. Gli edifici di via Casati e di viale Lombardia sono di proprietà pubblica, mentre l’Area Ex Fiera è di proprietà privata. Tra gli obiettivi delle azioni programmate dal Comune vi è l’acquisto di beni strumentali per garantire il rapporto one to one con il pubblico per agevolare il rapporto diretto tra l’impresa e l’operatore. I monitor multimediali permetteranno anche la realizzazione di videoconferenze con gli enti terzi e con le imprese, riducendo ulteriormente le tempistiche in caso di procedimenti complessi. In merito agli impegni, Monza, comune già evoluto nell’ambito della semplificazione, si è posto l’obiettivo è di far transitare il 100% delle pratiche sul portale telematico, oltre a garantire una costante formazione ai propri operatori. Inoltre, l’Amministrazione Comunale ha avviato forme di consultazione dei principali istituti di credito presenti in città al fine di promuovere forme di collaborazione per agevolare l’accesso al credito degli operatori interessati. Gli interventi che il Comune di Monza ha previsto per il Programma AttrACT richiedono un totale di 130.440 euro, di cui il contributo a fondo perduto regionale ammonta a 100mila euro (l’80% delle spese effettivamente sostenute). A questi l’Ente aggiungerà 30.440 euro di risorse proprie per realizzare gli interventi proposti. SOLFERINO: AREA INDUSTRIALE CON ALIQUOTE IMU E TASI DEL 10,2%- Il Comune di Solferino ha messo a disposizione nell’ambito del Programma AttrACT un’area greenfield di proprietà pubblica di più di 13 mila mq destinata ad attività industriale. Diverse sono le azioni che metterà in campo sul proprio territorio per la riqualificazione infrastrutturale e la valorizzazione competitiva dell’area produttiva selezionata. In particolare Solferino è interessato alla realizzazione di opere infrastrutturali fisiche e digitali, all’acquisto di beni strumentali per il miglioramento dei servizi rivolti all’imprese, a un piano strategico di marketing e di promozione del territorio. Solferino è un Comune già molto attivo nell’ambito della semplificazione e ha già attivato la semplificazione della gestione dei pagamenti on line nel dicembre 2018. Inoltre ha previsto un’aliquota IMU più TASI del 10,2‰ per l’area individuata, oltre alla riduzione degli oneri di urbanizzazione per favorire i nuovi insediamenti sul territorio. Gli interventi che il Comune di Solferino ha previsto per il Programma AttrACT richiedono un totale di 133.220 euro, di cui il contributo a fondo perduto regionale ammonta a 100 mila euro (l’80% delle spese effettivamente sostenute). A questi l’Ente stesso aggiungerà 33.220 euro di risorse proprie per realizzare tutti gli interventi.