Tav: Conte, giudizio negativo, valuteremo coi partner europei

Roma – Conferenza stampa del premier Giuseppe Conte sulla Tav. Tra l’altro il presidente del Consiglio ha detto di avere “forti forti dubbi e perplessita’ sulla convenienza della Tav”, sui bandi di gara “scioglieremo la riserva entro lunedi’”. “In linea di massima – ha proseguito Conte – ci sono ragioni che spingono a favore dell’opera: la riduzione del traffico stradale, l’impatto ambientale, la limitazione dell’inquinamento acustico. Pero’ ci sono elementi negativi che superano quelli positivi: i flussi del trasporto sarebbero inferiori rispetto ai precedenti calcoli. E questo dato fa pendere l’ago verso il no all’opera”, “il cambio modale, espressione tecnica che indica l’incentivo che l’opera puo’ dare a cambiare modalita’ di trasporto, risulta nel complesso modesto perche’ e’ evidente che possiamo realizzare un bel tratto infrastrutturale fantastico e possiamo anche realizzare importanti tratti ferroviari ma resta il fatto che l’imprenditore deve portare le merci alla stazione di partenza con un tir e poi andare con un altro camion alla stazione di arrivo. Il cambio modale e’ modesto, perche’ chi inizia in una modalita’ di trasporto vuole finire con quella”. In estrema sintesi, il governo condividerà i dubbi con gli altri partner, “l’unica strada che credo sia d’obbligo e’ procedere ad un’interlocuzione con i partner di questo progetto, Francia e Ue, per condividere questi dubbi e le perplessita’”.

 

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