Infortuni lavoro: Cgil, altra vittima nel Cuneese, fermare strage

Roma – “All’indomani dell’incidente mortale avvenuto sulla piattaforma petrolifera al largo di Ancona, anche oggi, purtroppo, contiamo una vittima sul lavoro: un operaio di 65 anni è deceduto dopo essere caduto da un’altezza di nove metri in un cantiere di Roccaforte Mondovì, nel Cuneese. Ai suoi familiari va il nostro cordoglio”. Lo afferma la segretaria confederale della Cgil Rossana Dettori. “Lo abbiamo sempre detto, i lavori non sono tutti uguali e per questo vanno considerati diversamente anche ai fini pensionistici, a 65 anni – sottolinea la dirigente sindacale – non si può salire ancora sulle impalcature. Bisogna reagire con forza affinché questa strage venga fermata, soprattutto in un settore, quello edile, che vede il maggior numero di vittime”. “Ribadiamo quindi – conclude Dettori – l’importanza di applicare, interamente, la normativa vigente su salute e sicurezza”.