Scuola: sindacati, stabilizzare i precari

Milano – Il 12 marzo, in tutta Italia – scrivono Cgil, Cisl e Uil in una nota – si svolgeranno presidi e sit-in unitari davanti agli UST (uffici scolastici territoriali) e USR (uffici scolastici regionali) per la campagna #iolavoroascuola per la stabilizzazione del personale con un consistente piano di assunzioni per coprire gli oltre 147.000 posti docenti e 24.000 posti ATA liberi dal 1° settembre 2019; una fase transitoria finalizzata all’immissione in ruolo dei docenti già abilitati o con tre anni di servizio; la stabilizzazione nell’organico di diritto dei 56.000 posti autorizzati tra organico di fatto e deroghe su sostegno su cui la scuola deve poter contare con continuità. Il 1° settembre 2019, a livello nazionale, avremo 147.000 postI liberi, dovuti ai 38.000 pensionamenti previsti e ai circa 109.000 posti oggi liberi e occupati da supplenti. In Lombardia lasceranno la scuola per pensionamento circa 5.500 persone (alle 2.500 domande presentate di pensionamento si sono aggiunte altre 3.000 domande a seguito del decreto su “quota 100”) A queste si devono aggiungere le attuali supplenze utilizzate per coprire i circa 43.000 posti liberi. Una emergenza per il nuovo anno scolastico 2019/20. Per questo servono misure straordinarie per affrontare una fase straordinaria, stabilizzando i docenti già abilitati o con tre anni di servizio, assicurando il ruolo sui posti vacanti del personale ATA. Serve una programmazione seria, da parte del Ministero, nella cadenza dei concorsi e del numero di posti da autorizzare alle Università, per  i corsi di specializzazione e di abilitazione all’insegnamento, sempre sotto stimati e mai rispondenti alle reali necessità dei posti vacanti nelle scuole. Per questo le segreterie regionali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola-Rua Lombardia hanno indetto per il 12 marzo, dalle ore 14.30, un presidio davanti all’USR Lombardia- in Via Polesine, 13 a Milano.