Uil: continua la mobilitazione per i precari Cnr

Uil: continua la mobilitazione per i precari Cnr

Milano – “I precari del CNR sono tornati in piazza per chiedere garanzie sulle stabilizzazioni. Degli 850 precari ancora “sospesi” dopo le stabilizzazioni dello scorso dicembre, solo 200, ad oggi, intravedono una conclusione nel 2019. Nonostante le norme e le risorse disponibili continuano a non arrivare risposte soddisfacenti dall’Ente che alle richieste del sindacato risponde un generico “lasciateci lavorare”. Lo ha dichiarato Sonia Ostrica, segretaria nazionale della Federazione Uil Scuola Rua e leader dei settori Ricerca, Università e Afam dall’assemblea e dal presidio al Cnr indetti unitariamente da Cgil, Cisl e Uil. “Nella loro mobilitazione i precari lanciavano dadi enormi che davano sempre lo stesso numero: 34, ossia i milioni di euro che l’ente ha già disponibili per concludere le stabilizzazioni. Un ‘gioco’ ben significativo, per il quale un tifo da stadio chiedeva esci 34”, continua la leader sindacale che conclude: “Chiediamo ai vertici del CNR di utilizzare al meglio e velocemente i finanziamenti vincolati: ogni ritardo, infatti, mette a rischio teste, competenze, eccellenze, storie, per le difficoltà anche burocratiche di prorogare”.  Il presidio continuerà ad oltranza, visto che il Consiglio di Amministrazione convocato per la mattina, è stato spostato al pomeriggio.