Milano – Si è tenuto questo pomeriggio il presidio unitario dei sindacati Inquilini Sunia -Cgil, Sicet, Unione Inquilini, sotto la Prefettura contro la situazione di degrado del quartiere Lorenteggio Giambellino, viste le responsabilità delle Istituzioni nella conduzione del programma di riqualificazione. “Una delegazione delle organizzazioni sindacali – si legge in una nota – è stata ricevuta in Prefettura dove sono state poste tre prioritá: la sospensione di eventuali sgomberi di famiglie in stato di necessitá; l’individuazione di soluzioni abitative per le famiglie in stato di necessità: l’istituzione di un tavolo permanente per ricomporre le diverse competenze di Regione, Comune e Aler con le organizzazioni sindacali e le Associazioni di quartiere che assistono gli inquilini e lavorano nel quartiere. La Prefettura ha comunicato di aver già istituito un tavolo tecnico di regia con Regione e Comune per monitorare da un punto di vista dell’ordine pubblico le fasi di riqualificazione. Per lo stabile di via Lorenteggio 181, positivamente, non si procederá con lo sgombero delle famiglie in stato di necessità abitativa ma saranno individuati dal Comune alloggi temporanei e inizieranno le verifiche sui requisiti delle famiglie di via Lorenteggio 179 dal mese di marzo. Da parte della Prefettura ché l’auspicio che le altre Istituzioni preposte aprano un tavolo di confronto con le parti sociali, come dalle stesse richieste. I sindacati continueranno a chiedere, con iniziative di mobilitazione, a Regione Aler e Comune un percorso partecipato e trasparente su tutte le fasi di gestione del piano di riqualificazione del quartiere Giambellino Lorenteggio”, concludono i sindacati.