Università: Competizione Italiana di Mediazione, ecco i vincitori

Milano – Primo posto per Milano Statale, secondo posto per Milano Cattolica, terzo posto per Milano Bicocca, Premio Next Generation per Milano Cattolica: sono tutti di Università milanesi gli studenti vincitori dei principali premi della settima edizione della “Competizione Italiana di Mediazione”. Dal 14 febbraio ad oggi si è tenuta a Milano la “Competizione Italiana di Mediazione”, giunta alla settima edizione, organizzata dalla Camera Arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, in collaborazione con l’Università Statale di Milano. Si tratta di una sfida di simulazione in un “ring verbale”, interpretando il ruolo di clienti e avvocati a confronto su cinque casi da gestire in mediazione; una complessa vicenda ereditaria, la contestazione sull’uso di un marchio commerciale, lo sfruttamento sulla creazione di una App, la separazione di due coniugi e, infine, la lite relativa alla realizzazione di un serial televisivo. Professionisti legali nella consulenza aziendale, esperti in contrattualistica e nella risoluzione di contenziosi: sono oltre 2 mila all’anno in Italia le richieste di assunzione di questi esperti da parte di imprese e enti pubblici e il 45% (1.020) si concentra in Lombardia. Ma le richieste salgono a 5.550 circa se si considerano anche le collaborazioni e le altre forme contrattuali. Tra gli assunti come dipendenti uno su dieci è giovane, il 13% è di difficile reperimento a causa di mancanza di candidati. Richiesta soprattutto l’esperienza professionale (73%), è indifferente se si tratta di uomini o donne (91% dei casi). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPAL. Se si considerano tutti i laureati in scienze giuridiche ed economiche le richieste annuali di assunzione sono oltre 100 mila, il 30% del totale degli assunti con titolo di laurea. In Lombardia sono quasi 38 mila, 14 mila nel Lazio, 8 mila in Veneto ed Emilia Romagna. A Milano si assume un laureato in scienze economiche e giuridiche su quattro in Italia (28 mila). Seguono Roma con 13 mila, Torino e Napoli con circa 5 mila, Bologna con 3 mila e Brescia con 2 mila.