Milano – Questa volta è toccato a Melegnano dove, ad essere presa di mira, è una famiglia la cui unica ‘colpa’ sarebbe quella di aver adottato un ragazzo senegalese. A pochi passi dalla loro abitazione, sono comparse scritte ingiuriose e razziste, corredate da una freccia che indica l’appartamento ‘incriminato’. “Ancora una volta siamo a denunciare quanto accaduto, sgomenti di fronte ad un clima che in questo paese si è fatto insopportabile, episodi che siamo costretti sempre più spesso a stigmatizzare, che minano l’idea stessa della convivenza civile, mortificando i valori democratici e costituzionali della nostra Repubblica”. Lo afferma la Cgil di Milano che parla di “un episodio vergognoso, sul quale indagano le forze dell’ordine che ci auguriamo facciano chiarezza, individuando i colpevoli di un gesto tanto inqualificabile. “Tutta la nostra solidarietà e vicinanza alla nuova famiglia di Bakary Dandio, persone perbene, stimate e riconosciute nella propria comunità, persone di cui andiamo particolarmente orgogliosi perché vicine da anni alla nostra organizzazione”.
