Economia circolare, Rolfi (Lombardia): digestato sia visto come fertilizzante e non come scarto

Milano – “Il ricircolo degli elementi nutritivi deve essere un valore anche in ambito agricolo. Per questo credo sia giunto il momento di vedere il digestato come un fertilizzante e non più come uno scarto. Questo garantirebbe una maggiore sostenibilità ambientale per il settore primario e una più alta competitività delle aziende agricole”. Lo ha detto
l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia, Fabio Rolfi intervenendo a Palazzo Pirelli al convegno organizzato da Coldiretti ‘L’economia circolare per il rilancio dell’agricoltura italiana’. “La Lombardia con 400 impianti di biogas – ha aggiunto Rolfi – è un’avanguardia, perché ha trasformato l’elevata quantità di
reflui zootecnici in opportunità. Questi impianti sono un evidente esempio di economia circolare perché contribuiscono alla produzione di energia utilizzando per circa l’80 per cento reflui zootecnici. Ora si deve procedere affinché il digestato, ricavato dalla produzione di biogas, venga considerato materia organica e qualificato come fertilizzante. Questo aiuterebbe a ridurre l’utilizzo di sostanze chimiche. E proprio dalla Lombardia è partita la proposta di renderlo equiparabile, secondo precise caratteristiche, ai fertilizzanti”. “Per il 2019 – ha concluso Rolfi – vogliamo rivedere il piano di azione nitrati per semplificare le norme e aiutare le imprese lombarde a essere competitive”.