Report Unioncamere: Fontana e Mattinzoli, moderato ottimismo

Report Unioncamere: Fontana e Mattinzoli, moderato ottimismo

Milano – “Valuto con moderato ottimismo i segnali di crescita fatti registrare dalla Lombardia – ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, commentando i dati dell’osservatorio Unioncamere -. La nostra regione, con le sue imprese, sta puntando su innovazione, tecnologia e digitalizzazione, elementi che ci consentono di fronteggiare un momento storico poco favorevole, sia a livello nazionale, sia internazionale”. “Da parte nostra – ha concluso Fontana – confermeremo tutte le attenzioni verso il sistema produttivo, con provvedimenti concreti e sempre più orientati verso la semplificazione, per rendere ancor più performanti e competitive le imprese lombarde”. “Se guardiamo il dato nazionale – ha aggiunto Mattinzoli – qualche preoccupazione emerge. Però, se la Lombardia è in controtendenza rispetto al resto del Paese, significa che le possibilità di crescere esistono. E’ logico che bisogna applicare ricette che puntino al consolidamento dell’impresa, che vadano nella direzione di capire ciò che davvero è destinato a trasformarsi nel mondo industriale. Azioni che vanno assolutamente supportate. Per Regione Lombardia, nei dati presentati da Unioncamere, ci sono dunque elementi per guardare al futuro con una certa positività”. “Iniziative, misure dedicate e politiche virtuose messe in campo da Regione Lombardia – ha proseguito l’assessore – sono sicuramente un contributo utile in questa fase, in cui è più difficile scegliere di investire e ancora più difficile avere fiducia in una ripresa. Esistono fattori di mercato, internazionali, di sistema, non condizionabili dalle nostre politiche, come le dinamiche legate ai rapporti sui dazi USA/Cina, come la vicenda Brexit o la revisione da parte del FMI al ribasso sui dati del commercio internazionale. Sono fattori che possono ridurre o aumentare la distanza sulla crescita. La Lombardia può, come sempre, essere il motore di piccole e grandi inversioni di tendenza”. Mattinzoli ha voluto inoltre ribadire la centralità del tema dell’Autonomia, “che significa salvaguardare quello che funziona, nelle diversità specifiche regionali, responsabilizzando così i governi territoriali”.