Sala a Bruxelles: ottimista sui Navigli, Tav fondi a rischio

Navigli aperti
Navigli aperti

Bruxelles – Missione europea del sindaco di Milano Beppe Sala a Bruxelles, per verificare le disponibilità della Ue a finanziare la riapertura dei Navigli. “Esco da qua con un ottimo livello di ottimismo, sapendo però che” per la riapertura dei Navigli “bisogna puntare sui fondi 2021-2027”. Così il sindaco Sala, dopo l’incontro con la commissaria Ue ai trasporti Violeta Bulc. “Abbiamo capito che la via per ottenere fondi” per il periodo 2021-2027, ha spiegato Sala, “è quello di garantire una riapertura integrale” dei Navigli, “perché deve diventare un progetto di mobilità. “L’apertura parziale garantisce sì di essere un progetto che aumenta la sostenibilità, che aiuta a modificare il traffico a Milano – ha aggiunto Sala – ma non garantisce che, sia su persone sia su merci, anche la mobilità stessa portata dai Navigli cambi. A questo punto – ha concluso – proveremo a puntare direttamente a una riapertura integrale”. Sala ha verificato l’atteggiamento della commissaria aui trasporti sul futuro della Tav. Violeta Bulc “e’ stata molto chiara: l’Italia fara’ quel che vorra’, ma nel momento in cui formalmente rinuncia alla Tav i fondi verranno immediatamente redistribuiti”. “Se i fondi non li porteremo a casa noi, verranno assegnati immediatamente a qualcun altro”.