Etichetta Made in Italy: Lombardia, vittoria di consumatori e agricoltori

Milano – Con l’approvazione del Decreto Semplificazioni è legge l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti in commercio. “Una vittoria per la trasparenza e per i consumatori, oltre che per l’agricoltura distintiva e di qualità” ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia. “L’obbligo di indicare in etichetta la provenienza del latte, entrato in vigore in Italia nel 2017, aveva rivitalizzato il mercato – ha aggiunto l’assessore -. Sono convinto che anche questo provvedimento avrà effetti benefici sul mercato lombardo e italiano. La maggioranza dei consumatori vuole conoscere l’origine dei prodotti agroalimentari: l’attrattività del made in Italy è un valore aggiunto e non evidenziarla significava siglare un autogol clamoroso”. “Ora è necessario seguire questa linea anche in sede europea – ha concluso Rolfi -. La prossima sfida è quella di valorizzare le materie prime italiane anche nei prodotti lavorati, penso per esempio al settore dolciario. L’agroalimentare italiano offre la più alta garanzia di sicurezza alimentare ed è fondamentale puntare sulla qualità per vincere le sfide del mercato globale”.