Turismo: concorso FAI su Luoghi del Cuore, buoni risultati per mete lombarde

Milano – “Come bergamasca sono orgogliosa dell’ottimo risultato ottenuto dal ‘Santuario della Cornabusa’ di Sant’Omobono Terme. Arrivare nella ‘top ten’ di un concorso così selettivo mi riempie di gioia e voglio ringraziare il gran cuore di tutti i bergamaschi e del resto degli italiani che hanno votato un luogo unico, che merita di diventare un polo
attrattivo delle nostre valli bergamasche”. Così Lara Magoni, assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale, commenta il piazzamento finale del ‘Santuario
della Madonna della Cornabusa’ al concorso del Fai ‘Luoghi del Cuore’: il Santuario della Valle Imagna è arrivato al quarto posto, collezionando 47.936 voti. “Sono doppiamente felice – ha aggiunto l’assessore regionale -perché nei primi cento luoghi del cuore del Fai vi sono ben quattro siti bergamaschi. Un exploit eccezionale, che dimostra ancora una volta l’alto valore storico, culturale ed artistico dei luoghi della nostra terra, all’insegna di un turismo che merita di essere rivalutato e sostenuto con decisione”. Al tredicesimo posto, infatti, ecco la Basilica di Santa Giulia a Bonate Sopra, con 21.191 voti. Al 50esimo si è piazzata la Cascina Ganassina, uno dei più antichi insediamenti rurali di Treviglio (7.692 voti). All’89esimo il Monastero del Carmine di Città Alta (4.881). Poi, oltre la centesima posizione, da segnalare il campanile pendente del Cornello dei Tasso a Camerata Cornello (121esimo con 3.717 clic), l’ex carcere di Sant’Agata di Città Alta (156esimo, 3.038) e l’Isolotto di Ponte San Pietro (169esimo con 2.859).