Milano – L’assessore alla Mobilità del comune di Milano, Marco Granelli, risponde su Facebook all’assessore regionale Caludia Maria Terzi: “L’assessore regionale ai trasporti e alle infrastrutture Claudia Terzi dice che la riforma tariffaria deve pensare non solo ai milanesi e che la Regione finanzia il 70% del trasporto pubblico di Milano. La Terzi forse deve rileggere bene la proposta di riforma tariffaria dell’Agenzia di Bacino di Milano condivisa dal Comune di Milano e i conti del trasporto pubblico di Milano. La riforma proposta diminuisce gli abbonamenti mensili e annuali dei 2,6 milioni di cittadini della Città metropolitana di Milano e della Provincia di Monza e Brianza mediamente del 10% e avranno per la prima volta abbonamenti scontati del 25% per giovani e anziani, ad esempio i Comuni della prima cintura, come quelli citati da Fontana (Rozzano e Cologno) avranno il mensile diminuito da 55 a 50€ e l’annuale diminuito da 498 a 460€ e giovani e anziani pagheranno il mensile 37,5€ anzichè 55€ e l’annuale 345€ anzichè 498€. Il costo del trasporto pubblico di Milano (Comune di Milano e prima cintura dei Comuni) è stato nel 2018 di 763,3 milioni di € e la Regione ci ha messo 275,8 milioni €, pari al 36%, non il 70%”.
