Confcommercio Milano: Tari più leggera, nella giusta direzione

Milano – Confcommercio Milano valuta complessivamente in modo positivo il confronto con il Comune (l’assessore al Bilancio e Demanio Roberto Tasca) che ha consentito, con il provvedimento approvato dalla Giunta di Palazzo Marino, di ottenere alcuni alleggerimenti sulla tassa rifiuti a vantaggio degli operatori commerciali. “Bene la riduzione, anche se lieve, della Tari per tutte le imprese – spiega Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano – e positiva la conferma degli abbattimenti delle tariffe della tassa rifiuti per quei settori dove il tributo pesa di più” (pubblici esercizi, alimentaristi, fioristi ecc.).  Bene anche la riduzione tariffaria per le attività commerciali vicino ai cantieri come l’M4. Confcommercio Milano seguirà con attenzione le decisioni dell’Amministrazione comunale sull’imposta di pubblicità. La legge di bilancio 2019, infatti, consente ai Comuni di aumentarla per far fronte al taglio di trasferimenti statali. “Non nascondiamo la nostra preoccupazione per l’intenzione del Comune di voler aumentare l’imposta della tariffa base della pubblicità, e valuteremo l’impatto sulle imprese” afferma Barbieri. L’incremento stimato è del 25% rispetto al 2018, “ma, grazie al confronto che abbiamo avuto con il Comune – rileva Barbieri – verranno escluse dall’aumento tutte le insegne. Ed anche le pubblicità di dimensione fino a un metro quadrato”. Non vi saranno, inoltre, aumenti – e non verranno tolte agevolazioni – negli altri tributi (Cosap, Imu, Tasi, ecc.).