Autostrade: stop all’adeguamento tariffario

Roma – Il Consiglio di Amministrazione di Autostrade per l’Italia, riunitosi ieri, ha reso noto di avere “determinato, condividendo tale iniziativa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di mantenere sulla propria rete l’attuale livello tariffario, senza quindi applicare all’utenza l’incremento sul pedaggio spettante alla concessionaria. Autostrade per l’Italia intende così supportare la crescita e la competitività del Paese mantenendo a proprio carico l’iniziativa per un periodo di sei mesi in un fattivo spirito di collaborazione con il governo”. Ieri il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli aveva annunciato lo stop agli aumenti sul 90% delle autostrade italiane. “Grazie al duro lavoro fatto al Mit in questi ultimi giorni, e nonostante tantissimi ostacoli, ho firmato i decreti grazie ai quali, nel 2019, non scatterà nemmeno un centesimo di aumenti dei pedaggi sul 90% delle autostrade italiane – ha scritto in un post su Facebook, sottolineando che “l’assenza di rincari è il risultato di una fruttuosa interlocuzione con i concessionari autostradali. E laddove l’accordo non si è raggiunto, come nel caso di Strada dei Parchi, che gestisce le arcinote A24-A25, abbiamo agito emanando comunque l’apposito decreto di sterilizzazione degli esorbitanti rincari per gli utenti. Siamo di fronte a un risultato di cui vado molto fiero, un traguardo importante del governo del cambiamento a favore dei cittadini, di tutti noi”.