Bramini, Salvini: “Soddisfatto per stop sequestro: casa e azienda non si toccano”

Bramini, Salvini: “Soddisfatto per stop sequestro: casa e azienda non si toccano”

Milano – Il vicepremier Matteo Salvini ha appreso “con soddisfazione” degli sviluppi del caso Bramini. L’imprenditore monzese era stato dichiarato fallito nonostante un credito di 4 milioni di euro verso lo Stato. Questa mattina la Quarta sezione del tribunale di Brescia ha accettato la domanda di liquidazione presentata dal legale dell’imprenditore bloccando di fatto l’esproprio dell’azienda e dell’abitazione. “E’ stato sospeso quello che sostanzialmente era un esproprio – ha detto – averlo preso come consulente di questo governo rappresenta la difficolta’ di milioni di italiani che avevano dei crediti con la pubblica amministrazione e intanto sono falliti. Per quello che mi riguarda la prima casa non si tocca e la bottega e l’azienda di famiglia non si toccano. E’ un altro segnale di cambiamento con cui chiudiamo questo 2018”.