Roma – Si è svolto ieri a Roma un incontro che segue alle intese raggiunte dalle associazioni di categoria dell’artigianato e della micro, piccola e media impresa lo scorso martedì 11 dicembre con il ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Al tavolo era presente una delegazione della Claai. A rappresentare il Ministero erano presenti il Dott. Daniel De Vito, capo segreteria tecnica del MISE, e il Dott. Stefano Firpo, Direzione generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese. I principali temi affrontati hanno toccato le misure in favore delle mpmi di iniziativa del MISE contenute nel DDL legge di bilancio 2019 e il Decreto Legge semplificazioni. Con riferimento al primo argomento, il MISE ha illustrato in dettaglio le misure che si intendono inserire nel relativo DDL in discussione in Parlamento in particolare: – Conferma e rimodulazione delle muisure relative a industria 4.0 Il MISE nel confermare le misure ha comunicato l’inserimento di proposte che consentirebbero un maggiore accesso a imprese di piccola dimensione in particolare viene confermata la misura dell’iper ammortamento al 250% per gli investimenti fino a € 250 milioni con una riduzione progressiva legata al valore degli investimenti sino al tetto di € 10 milioni. Il MISE intende inoltre inserire una norma interpretativa relativamente all’assoggettamento a rendita catastale per i magazzini automatici dal momento che la normativa attuale impedisce l’applicazione dell’iper ammortamento a tale fattispecie; Introduzione di una misura per rendere strutturale la mini IRES; Estensione del regime forfetario del super ammortamento a titolari di partita IVA, professionisti e imprese artigiane. – Misure relative a eco bonus e sisma bonus. Il MISE ha intenzione di stabilizzare le misure attualmente previste sino all’anno 2021.- Realizzazione di un portale web collegato al sito del MISE configurato come portale unico per l’accesso agli incentivi per le imprese. – Misure per la internazionalizzazione. Eliminazione dei limiti geografici ricomprendendo i paesi europei tra quelli nei quali è possibile operare investimenti in regime di incentivazione con la clausola di mantenimento dei livelli occupazionali in Italia. – Proroga delle misure per il piano straordinario per il made in Italy. Le organizzazioni di categoria partecipanti hanno positivamente l’esito dell’incontro, salvo verifica di compatibilità finanziaria relativamente ai voucher per l’accompagnamento delle imprese alla digitalizzazione; l’estensione dell’iper ammortamento ai beni in cloud; l’erogazione degli incentivi previsti dalla legge Sabatini per importi inferiori a centomila euro in una unica soluzione; – D.L. Semplificazioni. Sulla base del confronto avviato con le organizzazioni nel mese di luglio, il MISE ha in programma la emanazione di un pacchetto di misure su: – Abolizione dei registri dei prodotti agroalimentari; – Decertificazione – Sostegno tramite fondo di garanzia per le imprese creditrici nei confronti della PA. – Abolizione del SISTRI. – Codice degli appalti. Alcune delle misure sulle semplificazioni sono già contenute in un decreto legge che ha terminato l’iter alle camere e sarà in pubblicazione in Gazzetta Ufficiale alla data di oggi. Il MISE ha chiesto quindi alle organizzazioni di lavorare in vista del prossimo incontro esclusivamente sulle semplificazioni. Il MISE trasmetterà la bozza del provvedimento con i propri emendamenti come base di lavoro. Il prossimo incontro è stato fissato per il prossimo 9 gennaio 2019 sempre presso il MISE a Roma. Le proposte delle organizzazioni sono attese entro il termine del 28 dicembre.
