Confartigianato contro il governo, Gelmini (FI) a fianco di “Quelli del sì”

Milano – Gremita la sala congressi del MiCo di Milano per la manifestazione di Confartigianato “Quelli del sì”, per contestare la manovra del governo. Delegazioni da tutta Italia e foltissima presenza delle aziende lombarde. Significativa presenza politica di Forza Italia con Mariastella Gelmini, capogruppo alla Camera e l’eurodeputata Lara Comi. “Abbiamo sentito un vento sgradevole contrario alle infrastrutture, allo sviluppo delle connessioni. Non va bene”, ha detto Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato. “Il bene del Paese passa per gli investimenti, le infrastrutture e per la liberazione delle imprese dai vincoli che le soffocano”, ha aggiunto il leader degli artigiani. Confartigianato dice “sì al completamento delle infrastrutture, sì al potenziamento della banda larga e sì ad un sistema di appalti che vada incontro alla piccola dimensione di impresa. Sì al riconoscimento delle autonomie regionali in modo che le politiche siano vicine ai territori, sì alla flat tax. Questi sono i nostri sì e su questi ci aspettiamo l’ascolto della politica”, ha concluso Merletti. “La manovra del governo e’ contro l’impresa”, invece bisogna “ascoltare chi produce”. A dirlo, a margine della manifestazione, e’ Mariastella Gelmini. “Il no al governo – ha spiegato Gelmini – per quanto mi riguarda vale dall’inizio e a maggior ragione a valle di una manovra completamente sbagliata, che scassa i conti pubblici ed e’ contro l’impresa. Una manovra che ha archiviato la flat tax per dare spazio al reddito di cittadinanza. Credo che le persone che sono qua condividano la necessita’ di una manovra espansiva, che punti sugli investimenti e non sull’assistenzialismo. Solidarietà piena alle imprese che si sono date convegno a Milano, loro chiedono solo: lasciateci lavorare!”