Confcommercio: per Milano un Natale 2018 di prudente ripresa (2)

Milano – Dove si spenderanno i soldi della tredicesima destinati a regali e consumi? Sia, prevalentemente, nella rete del commercio al dettaglio (centri commerciali, catene, negozi), ma anche in factory outlet e in tutte quelle imprese la cui attività principale o esclusiva non è il commercio al dettaglio (cash and carry, distribuzione all’ingrosso, produttori). Nei consumi generati dalla tredicesima il commercio elettronico inciderà per 126 milioni di euro, l’8,9% del valore degli acquisti dei regali di Natale (di rilievo, analizzando i dati nazionali dell’indice Istat delle vendite al dettaglio, la crescita dell’e-commerce dal dicembre 2015 al dicembre di quest’anno: + 34,43% a fronte di una crescita di poco superiore all’1% della media, ossia il dettaglio nel suo complesso). L’Ufficio studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ha anche stimato quanto possa essere l’apporto aggiuntivo, nei consumi natalizi di questo dicembre, generato dai turisti. 58,7 milioni di euro per lo shopping (concentrato, a Milano, nel centro e nelle maggiori vie commerciali) e 34,7 milioni di euro nella ristorazione. “Dopo un Black Friday positivo – afferma Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza – ci attendiamo un Natale di prudente ripresa dei consumi. Secondo il nostro Ufficio Studi aumenta leggermente la disponibilità di spesa dei milanesi rispetto allo scorso anno. In continua crescita le vendite on line che preoccupano molti commercianti. Ma allo stesso tempo costituiscono una sfida di innovazione che, a parità di regole, apre per tutti nuove opportunità”.