Roma – “Il ministro Toninelli ha escluso il commissario per la Torino-Lione dalla commissione. Le sue nomine fanno si’, dunque, che la commissione sia fatta esclusivamente di oppositori alla Torino-Lione che stanno ricercando i dati che confermano il no alla Tav. C’e’ il rischio che questo sia solo uno strumento per giustificare decisioni gia’ prese”. Cosi’ il commissario straordinario governativo per la Tav Paolo Foietta, nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio. “Ho chiesto gia’ a giugno – ha proseguito Foietta – di poter incontrare il ministro Toninelli e il presidente del Consiglio. Quando si dice che e’ un’opera inutile e costosa io trasecolo. Senza contare le penali, c’e’ da spendere molto di piu’ a interrompere i lavori C’e’ qualcosa che non funziona nei ragionamenti che si fanno. Dopo FI, andro’ dal Pd e chiedero’ a M5s se ha voglia di sentirmi. E’ una follia, per questo paese, decidere di staccare la spina e sconnettersi dall’area Ovest. Vorrei spiegare a Toninelli e Conte – ha detto ancora Foietta – che non si possono usare due pesi due misure, perche’ siamo in una quadro continentale. Sarebbe una scelta scellerata che ci lascerebbe fuori da tutti i canali di collegamento”. Foietta, che ha rivendicato i dati elaborati e contenuti nel ‘quaderno 11′ da lui messo a punto, ha insistito sulle ricadute economiche a suo avviso favorevoli dell’opera: “L’asse ovest – ha detto – per l’Italia vale 205 miliardi di interscambio economico, a fronte di un investimento che, mettendo insieme anche il terzo valico, per l’Italia vale 21 miliardi. Mi basta questo per capire che c’e’ qualcosa che non funziona nei ragionamenti che vengono fatti”. “Come servitore dello Stato – ha concluso – spieghero’ perche’ e’ necessario andare avanti”. La capogruppo di Forza Italia alla Camera, Maria Stella Gelmini, presente alla conferenza stampa, si e’ detta da parte sua disponibile “a preparare un buon caffe’ a Conte e a Toninelli, purche’ trovino il tempo di incontrare il commissario. Non e’ possibile procedere senza averlo sentito”.