Donne, Piani: assegnati primi 300 mila euro aggiuntivi per centri antiviolenza regionali

Milano – È stata liquidata la prima quota di 290.301 euro, su un totale di 414.716 euro di finanziamenti, finalizzati a garantire i servizi di presa in carico e ospitalità delle donne vittime di violenza, a integrazione delle risorse previste dal programma regionale 2017/2019. Il decreto, pubblicato ieri sul Burl, ha validato le schede programmatiche proposte dai Comuni capofila delle reti territoriali antiviolenza. La seconda quota, pari a 124.415 euro, sarà riconosciuta dopo la verifica della rendicontazione, che dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 31 dicembre 2018. Il provvedimento dà attuazione a quanto deliberato dalla Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessore alle Politiche per la famiglia, Genitorialità e Pari opportunità Silvia Piani. “Manteniamo i nostri impegni – dice l’assessore Piani – e questi fondi si aggiungono ai circa 3,7 milioni messi a disposizione nel 2018. È importante constatare l’aumento della sensibilità rispetto a un tema sul quale mi sto impegnando a fondo e l’incremento del numero di donne che scelgono di uscire dalla spirale di violenza che ne caratterizza la quotidianità”. “I fondi – conclude l’assessore Piani – sono stati assegnati in proporzione ai fabbisogni delle aree di intervento: il 40% in base alla popolazione residente, il 40% sul numero dei centri con convenzioni attive e il 20% sul numero delle donne prese in carico dal 1° luglio 2017 al 31 luglio 2018”.