Fca: Fiom-Cgil, confronto immediato su Magneti Marelli

Milano – Incontro immediato per capire il futuro di Magneti Marelli. E’ quanto chiede la Fiom-Cgil a Fca dopo la notizia della cessione ai giapponesi di Calsonic Kansei. “La Fiom da mesi si è mobilitata con i lavoratori per chiedere al Governo un ruolo attivo per un confronto con la proprietà della Magneti Marelli – afferma Francesca Re David in una nota – ma dobbiamo prendere atto della avvenuta vendita a Calsonic Kansei. Il Governo ha perso un’occasione enorme di politica industriale non occupandosi della Magneti Marelli nonostante le nostre continue richieste. Delle aziende e dei settori sarebbe bene occuparsene non quando sono in crisi, in difficoltà finanziarie o produttive, ma quando hanno delle potenzialità di crescita”. Per Re David “la divisione della componentistica di Fca è un vero ‘gioiello industriale’, una pietra angolare di un un sistema complesso di componentistica fatto di aziende, competenze e innovazione che avrebbero avuto bisogno di una politica attiva per la messa in rete. L’annuncio congiunto tra Fca e Calsonic Kansei garantisce positivamente la situazione occupazionale degli stabilimenti italiani”. E prosegue: “E’ certamente una opportunità di mercato la crescita dimensionale e la maggiore solidità nel settore della componentistica ma è fondamentale avviare sin da subito un confronto sul futuro del gruppo sia dal punto di vista occupazionale che produttivo e della ricerca e sviluppo su cui chiederemo un ruolo attivo del Governo. Ora è necessario un incontro con il management di Fca e Calsonic Kansei per garantire il futuro occupazionale e produttivo per i lavoratori”.