Cultura, 17 mila imprese: +2,3%

Milano – A Milano, Monza Brianza e Lodi le imprese culturali sono circa 17 mila, di cui 15 mila a Milano, con un aumento del +2,3% in un anno. E arrivano a circa 33 mila le imprese del sistema produttivo culturale e creativo milanese con 200 mila occupati, pesano quasi il 9% sul totale delle imprese e il 10% di tutti gli occupati del territorio. Un settore che produce 14,6 miliardi di valore aggiunto, il 16% del totale nazionale. Il valore aggiunto prodotto dalle imprese culturali milanesi contribuisce al 10% di tutto il valore aggiunto prodotto sul territorio, più della media nazionale (6%). E la ricchezza prodotta dal settore culturale milanese, considerando il resto dell’economia attivata, supera i 40 miliardi di euro. Emerge dall’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro imprese e dai dati Fondazione Symbola e Unioncamere, nel rapporto “Io sono cultura”. Ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Investire nella cultura ha un doppio valore. Significa investire nella crescita umana della società e significa investire nelle imprese e, dunque, sostenere l’economia. A Milano il legame tra cultura e imprenditoria è molto forte. Nella nostra città il settore culturale crea il valore aggiunto più elevato (quasi il dieci per cento) e cresce maggiormente per numero di imprese. Se si considera che un milanese su dieci trova lavoro in questo settore, possiamo dire che la cultura rende più solida e radicata la crescita economica”. Cultura e turismo a Milano: il settore culturale fa bene al turismo di Milano attivando una spesa turistica stimabile in circa 1,5 miliardi di euro su 4 in Lombardia. Una spesa, quella attivata dalla cultura, che a Milano incide più che nel resto del Paese, pesando il 56% sulla spesa totale dei turisti sul territorio, quasi 10 punti percentuali in più della media Lombarda (47,6%) e 20 in più di quella italiana (38,1%).