StartCup Lombardia 2018, ecco i vincitori e i premi

Milano – Sono ISAAC-AMD, TriMatech, Complexdata, Moi, CaSRevolution e PhotonPath i vincitori dell’edizione di quest’anno di StartCup Lombardia, la Competition degli Atenei e degli Incubatori Universitari lombardi promossa da Regione Lombardia, che ha lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo negli ambiti ICT & Services, Life Science & Agrofood, Industrial Technologies, Cleantech & Energy. Nata nel 2003 su iniziativa del Politecnico di Milano è arrivata oggi alla 16° edizione ed è gestita tramite PoliHub, l’Innovation District & Startup Accelerator della Fondazione Politecnico di Milano, in accordo con le Università. Regione Lombardia ha stanziato un montepremi di 60.000 €, con 3 premi da 15mila € assegnati ai primi 3 vincitori e 5000 € per i successivi 3 classificati, confermando il supporto all’iniziativa per il terzo anno consecutivo. I primi 3 classificati: ISAAC-AMD è una tecnologia per la protezione sismica e il monitoraggio continuo di strutture civili – Politecnico di Milano; TriMatech con AL&CO ha ideato la carrozzina elettronica che aiuterà sia gli utilizzatori sia chi li assiste. L’ispirazione di questo progetto è stato Alessandro, ragazzo disabile costretto su una sedia a rotelle dalla nascita a causa di una tetraparesi spastica – Università degli Studi di Bergamo; Mag Shell è un dispositivo in grado di curare la maculopatia che riduce le frequenti iniezioni intraoculari necessarie oggi. Una volta iniettato, Mag Shell è in grado di ricoprire tutta la terapia necessaria in maniera autonoma, rispondendo ai requisiti di compatibilità biologica, chirurgica e di modalità terapeutica richiesti a livello clinico – Politecnico di Milano. Secondi classificati CaSRevolution è una startup che si occupa dello sviluppo di un nuovo farmaco per la cura dell’Alzheimer, sia attraverso proprietà intellettuale propria, sia tramite attività di riposizionamento di un farmaco già esistente – Università degli Studi di Milano; Moi ha sviluppato e brevettato un processo automatizzato chiamato CFM (Continuous fiber manufactruring), in grado di unire le prestazioni dei materiali compositi a fibra continua con le potenzialità offerte dalla robotica e dai processi digitali al fine di produrre componenti attualmente impossibili da realizzare – Politecnico di Milano; PhotonPath sono amplificatori ottici in tecnologia fotonica integrata, compatti e riconfigurabili, in grado di affiancare un processo automatizzato e scalabile – Politecnico di Milano. I sei progetti vincitori avranno diritto di accedere al Premio Nazionale dell’Innovazione PNI che si terrà a Verona il 29 – 30 Novembre 2018. Durante la finale sono stati consegnati anche dei premi speciali: Il Premio Speciale Deloitte è andato FLEEP, un progetto che ha ideato etichette intelligenti per l’industria del packaging e dell’elettronica, per applicazioni nel settore alimentare, farmaceutico e cosmetico, che ha vinto 5000€ erogati in servizi della società per un supporto allo sviluppo strategico del progetto – Politecnico di Milano e IIT. Il Premio Speciale Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza, Lodi – 2.500€ ciascuno – è stato vinto da FLEEP, Dirty sensing, (Tecnologia innovativa per il controllo real-time della qualità dell’acqua, pensata per garantire reti efficienti e prodotti sicuri – Politecnico di Milano), ISAAC-AMD, Complexdata (una piattaforma altamente tecnologica che usa l’intelligenza artificiale e crea, tramite algoritmi complessi, una mappa dei tumori, stimandone il rischio metastatico e favorendo la medicina di precisione – Politecnico di Milano).