Unione Artigiani: Salvare Alitalia facendo volare i treni? Azzardo fallimentare

Unione Artigiani: Salvare Alitalia facendo volare i treni? Azzardo fallimentare

“Non è provando a far volare i treni che si possa pensare di non far precipitare Alitalia”. L’Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza solleva profonde critiche all’ennesimo tentativo volto a rilanciare la compagnia aerea. “Già con gli interventi fallimentari promossi dai precedenti governi – sottolinea il segretario generale Marco Accornero – avevamo censurato l’uso di risorse pubbliche a supporto di una azienda ampiamente decotta. Oggi assistiamo a una nuova puntata, nel segno della continuità, che prevede addirittura la nascita di una nuova società che mette insieme Alitalia, Ferrovie, Ministero dell’economia e finanze e Cassa depositi e prestiti. Un azzardo che non risolleverà le sorti di Alitalia, fallita nei fatti, ma anzi inciderà negativamente su Fs e peserà sul bilancio statale, mettendo a rischio i risparmi degli italiani di cui Cassa depositi e prestiti si alimenta.” Per Unione Artigiani, in particolare l’uso di capitali di Cdp costituisce un pericoloso investimento. “La Cassa – spiega Accornero – è nata per finanziare progetti a rischio minimo. Alitalia è un investimento ingente, concentrato su una impresa ad altissimo profilo di rischio. Meglio sarebbe stato sostenere le migliaia di piccole e medie imprese italiane, e con esse lavoratori e famiglie, attraverso modeste risorse e con una diversificazione talmente frazionata da azzerare praticamente il rischio che, lo ricordiamo, viene fatto ricadere sui contribuenti.”