Lombardia, Coldiretti: In oltre mille Comuni tesoro gourmet da 1,5 mld (2)

Milano – Tra i prodotti agricoli esposti a Milano in occasione del convegno figuravano Il fiorone della Valsassina di Morterone e il riso di Villa Biscossi. “All’hotel Gallia a Milano – continua la Coldiretti – in mostra anche le mele di Valtellina Igp coltivate a Sernio (474 abitanti in provincia di Sondrio) e le pere mantovane IGP cresciute a Borgofranco sul Po (759 abitanti in provincia di Mantova), il formai de mut dell’Alta Val Brembana Dop proveniente da Valleve (133 abitanti in provincia di Bergamo), il bitto Dop di Pedesina (41 abitanti in provincia di Sondrio e secondo comune più piccolo della Lombardia), il miele varesino Dop di Agra (410 abitanti), il salame di Varzi DOP di Rocca Susella (214 abitanti in provincia di Pavia), la formaggella del Luinese di Rancio Valcuvia (937 abitanti in provincia di Varese), l’olio Laghi Lombardi Dop di Sale Marasino (3370 abitanti in provincia di Brescia), il grana padano Dop di Orio Litta (2056 abitanti in provincia di Lodi), il salva cremasco DOP di Trescore Cremasco (2870 abitanti in provincia di Cremona) e il quartirolo Lombardo DOP di Palazzo Pignano (3786 abitanti in provincia di Cremona)”. “A livello italiano – continua la Coldiretti Lombardia – il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce nei comuni con meno di cinquemila abitanti, conservate nel tempo dalle 279mila imprese agricole presenti nei piccoli borghi con un impegno quotidiano per assicurare la salvaguardia delle colture agricole storiche, la tutela del territorio dal dissesto idrogeologico e il mantenimento delle tradizioni alimentari”. “Un patrimonio enogastronomico del Paese custodito fuori dai tradizionali circuiti turistici – conclude – che potrà essere promosso anche grazie alla legge 158/17 che mira a valorizzare i piccoli comuni attraverso misure per favorire la diffusione della banda larga, la promozione dell’agroalimentare a filiera corta, il turismo di qualità. La legge punta su una dotazione di servizi adeguata, sulla cultura, sulla manutenzione del territorio, sulla tutela dell’ambiente, sulla messa in sicurezza di strade, scuole e del patrimonio edilizio pubblico”.