Distributori automatici: 900 imprese in Lombardia

Milano – Distributori automatici: pratici, veloci e sempre aperti. Dalle bevande ai gelati, dai prodotti parafarmaceutici ai dvd e gadget, sono 6 mila le attività, tra sedi di impresa e unità locali, del settore in Italia e crescono del 2% in un anno secondo l’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati registro imprese al primo trimestre 2018 e 2017 su sedi d’impresa e unità locali. Roma con 424 attività, 7,1% del corrispondente totale italiano, Milano con 358 (6%) e Torino con 307 (5,1%) sono i primi tre territori per concentrazione di attività, seguiti da Bari, Napoli, Cagliari, Taranto, Genova, Treviso e Palermo. Tra i primi dieci territori, crescono nel 2018 soprattutto Bari (+15,5% in un anno), Taranto (+13,5%) e Palermo (+8,1%). La Lombardia è la prima regione italiana per numero di attività nel settore, con 862 attività su 5.964, e un peso del 14,5% sul totale nazionale. Milano è prima per concentrazione di attività, 358, seguita da Brescia (82), Bergamo (77) e Monza e Brianza (74). Varese è quinta con 60 attività. Sondrio (+11,1%), Bergamo (+5,5%) e Cremona (+5,3%) sono le aree che crescono di più tra 2017 e 2018. “La crescita del numero di attività nella distribuzione automatica, rilevata dai dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, conferma il dinamismo del settore – commenta Massimo Trapletti, presidente di CONFIDA Associazione Italiana Distribuzione Automatica che aderisce a Confcommercio – Imprese per l’Italia –. Nel 2017 la distribuzione automatica (o vending) ha alimentato un mercato di oltre 1,8 miliardi di euro con 5 miliardi di consumazioni, in aumento dell’+1,31% rispetto all’anno precedente sviluppato con una rete distributiva di oltre 810 mila vending machine installate in tutta Italia. A questi dati si aggiunge il mercato del cosiddetto del ‘porzionato’ ossia il caffè e le bevande calde in capsule e cialde che vale ulteriori 1,7 miliardi per 6 miliardi di consumazioni l’anno”.