Sicurezza: Viminale, cresciuti del 4,5% i reati commessi da stranieri

Roma – Aumentano i reati commessi da cittadini stranieri in Italia. Nei primi sei mesi del 2018, infatti, risulta cresciuta del 4,5% la percentuale di reati commessi dai non italiani rispetto allo stesso periodo del 2017. Secondo i dati, ancora “non consolidati”, del Viminale, tra l’1 gennaio e il 30 giugno del 2018 sono state denunciate/arrestate 429.506 persone, di cui 136.876 stranieri (il 31,9% del totale); nei primi sei mesi del 2017 le persone denunciate/arrestate erano state 464.784, di cui 127.264 stranieri (il 27,4%). In generale, nei primi sei mesi del 2018 la delittuosità si conferma invece in contrazione: rispetto allo stesso arco di tempo dell’anno precedente, diminuisce del 7,5% il numero totale dei denunciati/arrestati e calano rapine (-5,5%), estorsioni (-9,1%), furti (-8,1%) e reati legati agli stupefacenti (-3,3%); in aumento, invece, le violenze sessuali (+6,1%).