Roma – “Lo dico chiaramente, c’è una volontà politica certa: vogliamo revocare le concessione ad Autostrade per l’Italia. Non si può continuare a far finta che nulla sia accaduto. Questa gente continua a far pagare il pedaggio senza portare manutenzione ordinaria e straordinaria ed è ora di dire basta!”. Il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio conferma le intenzioni dell’esecutivo dopo il crollo del ponte Morandi a Genova: “Hanno scritto che il Governo frena, falso, il Governo accelera e revocherà le concessioni”. Ai giornalisti di Tgcom24 che gli chiedevano se si potesse pensare di non arrivare alla revoca della concessione, Di Maio ha risposto: “No non siamo al mercato. Ci sono i morti. Se facesse quello che ha detto di fare, Autostrade farebbe il minimo del dovuto per risarcire in minima gli italiani. Ma non siamo lì a contrattare a fronte di questa tragedia”, “Non cerco vendetta”, ha aggiunto, “ma l’atteggiamento del governo sarà rigoroso”.