Milano – Garantire l’impegno delle società di food delivery al riconoscimento dell’equo compenso ai rider; fornire ai lavoratori l’adeguata formazione sulla sicurezza stradale e sul lavoro; tutelarli con ulteriori coperture assicurative per infortuni e spese mediche rispetto a quelle già riconosciute; inoltre, evitare che gli eventuali ranking reputazionali siano vessatori da parte delle imprese, soprattutto quando l’indisponibilità del lavoratore è dovuta a cause di forza maggiore o a malattia. Queste le linee guida della delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore a Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli. Come previsto dal provvedimento, la Regione Lombardia ha firmato, su questa materia, protocolli di impegno reciproco con le imprese di food delivery.