Sogemi: protocollo antimafia, Ferrero, sicurezza rafforzata; Grossisti, troppa burocrazia

Milano – “Vogliamo rafforzare la nostra organizzazione e i nostri sistemi informativi – spiega il presidente di Sogemi Cesare Ferrero, durante la presentazione del protocollo antimafia in Prefettura – sono gli elementi fondamentali per sviluppare in modo efficiente questi controlli. Si passa da controlli a campione e dalla possibilità di fare ricorso all’autocertificazione, a controlli sistematici su ogni soggetto, che ha rapporti continuativi all’interno dell’ortomercato. Siamo l’unica realtà ad aver stipulato un protocollo così, siamo innovativi e dobbiamo attrezzarci per rendere efficace il nostro sistema di controllo”. Protesta l’Ago, l’Associazione Grossisti Ortofrutticoli: “Speriamo vivamente che il Protocollo odierno abbia più successo dei precedenti – afferma Fausto Vasta, presidente Ago – ma se non si deciderà di dedicare più uomini e maggiori risorse ai controlli, tutto rimarrà come prima. Anzi, si rischierà il blocco burocratico, perché è impensabile che gli attuali uffici di Sogemi e le Forze dell’ordine in campo, possano fare le verifiche sui più di 1600 mezzi e oltre 6000 tra clienti e visitatori che ogni giorno entrano all’ortomercato”.