Dl Dignità, Sottosegretario Cominardi: cifre Inps sono infondate

Roma – “Nessuno ha parlato di complottismo, di Maio stesso lo ha evidenziato, si dice solo che certi appunti ci appaiono singolari. Fare una stima da qui al 2028 di 8000 posti di lavoro in meno, sono cifre completamente infondate. E’ legittimo, siccome questo decreto e’ molto osteggiato, avere qualche dubbio in merito”. Con queste parole a Sky Tg24 il Sottosegretario al ministero del lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Cominardi, in merito alle stime dell’Inps sugli effetti che il decreto dignita’ avrebbe sul mercato del lavoro. Sul presidente dell’Inps Tito Boeri e del ruolo dell’istituto nei prossimi provvedimenti al vaglio dell’esecutivo, Cominardi ha detto: “come riferimento abbiamo il presidente dell’Inps, rispetto appunto alle funzioni che svolge. Noi a Boeri chiediamo i dati, chiediamo delle informazioni. Vorremmo vedere, da parte di Boeri, come presidente dell’Inps, e dall’altra dalla Ragioneria dello Stato, cosa si inventeranno ancora quando emaneremo i prossimi provvedimenti, come per esempio il taglio alle pensioni d’oro. Noi chiediamo in maniera asettica di fornirci i dati, quello deve fare l’Inps. Dopo le valutazioni politiche sono di altro rango”.