Welfare: Milano, 30mila contributi nel 2018

Milano – Sono già oltre mille le prestazioni erogate a 389 utenti nell’ambito del piano per la socialità del Comune di Milano attivo dal 4 giugno scorso per potenziare l’assistenza domiciliare e il coinvolgimento in attività sociali di 40mila milanesi, la platea potenziale a cui si rivolge il piano che ha l’obiettivo di dare un aiuto a chi, durante l’estate, rimane solo in città e può trovarsi in difficoltà. Di questi, circa 8mila sono considerati più fragili e a rischio, mentre 1.653 sono nuovi utenti mai seguiti e intercettati grazie al monitoraggio dello scorso anno e al lavoro delle associazioni e dei servizi sociali. Per tutti loro è a disposizione il numero verde 800777888 attivo, per la prima volta, 7 giorni su 7 dalle 8 alle 19 per ascolto, richieste di assistenza e segnalazioni. La linea telefonica continuerà a funzionare anche dopo il periodo estivo andando a rafforzare i servizi che già si occupano della lotta alla solitudine soprattutto per le categorie più fragili, come gli anziani. I dati, forniti oggi nel corso della Commissione Politiche sociali, evidenziano un incremento dei contatti telefonici nel corso degli ultimi anni. Se, infatti, nel 2015 si fermavano a 1.289, nel 2016 sono passati a 1.538 e nel 2017 sono arrivati a 1.729, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente e la previsione di superare i 2.000 nel 2018. Aumentano significativamente anche le prestazioni erogate che passano da 21.880 del 2015 a 26.704 del 2016 a 28.006 del 2017. L’obiettivo è quello di superare le 30mila prestazioni nel 2018, puntando sul potenziamento di servizi come la consegna dei pasti a domicilio – che passano dai 14.874 del 2016 ai 15.421 nel 2017 – o offerte come gli ingressi gratuiti in piscina, che passano da 1.754 del 2016 a 2.159 del 2017. Le risorse economiche messe a disposizione per il 2018 ammontano a 371.248 euro, oltre 35mila euro in più rispetto a quelle del 2017. Anche quest’anno, oltre all’assistenza domiciliare, il Comune garantirà una serie di attività sociali per coinvolgere chi resta in città durante l’estate. Si svilupperanno, ad esempio, percorsi tematici e visite guidate, come quella al museo del Novecento, al museo Archeologico e al teatro Romano. Saranno messe a disposizione, inoltre, alcune centinaia di ingressi gratuiti per i cinema e le piscine, organizzati pranzi o gite e oltre 250 iniziative in collaborazione con il servizio dei custodi sociali. A settembre, infine, sarà pronta e verrà presentata una nuova attività di pronto intervento a casa che coinvolgerà l’Amministrazione e il privato sociale.