Riders, assessore Rizzoli: bene la “Carta dei valori del food”, confermo l’impegno della Regione

Milano –  “Confermiamo il nostro impegno a mettere in campo tutte le misure di sostegno alla formazione dei lavoratori del settore e alla costituzione di piattaforme che, autonomamente, si incarichino di assicurare la fruizione e l’evoluzione di tutele indispensabili. Stiamo infatti affrontando una delicata fase di trasformazione della nostra economia e intendiamo accompagnare sia le aziende, sia i lavoratori, nel difficile cammino verso l’integrazione e l’evoluzione delle nuove tecnologie, in un quadro di garanzie vere ed esigibili per tutti”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Melania Rizzoli, commentando l’iniziativa di Foodora, che durante il Festival del lavoro in corso a Milano, ha presentato la Carta dei Valori del Food. “Il Tavolo di confronto intorno al quale abbiamo riunito parti sociali – ha continuato – associazioni di categoria e soprattutto gli operatori principali nel food delivery in Lombardia ha lo scopo di realizzare in tempi brevi un pacchetto condiviso di tutele e diritti soddisfacente per i riders e per le aziende”. “Ogni nostro passo, quindi – ha osservato Rizzoli – e’ ponderato perche’ le misure che verranno prese con il nostro sostegno, politico ed economico, siano sostenibili, di immediata attuazione e durevoli nel tempo. Per questo non possiamo non salutare con soddisfazione l’iniziativa annunciata da Foodora sull’inquadramento e le tutele per i riders, sperando che non si tratti di una mera iniziativa commerciale. Questa non e’ una gara a chi e’ piu’ bravo a presentare intenzioni o a chi e’ piu’ svelto a fare dichiarazioni, di mezzo c’e’ la vita di 10.000 lavoratori, di cui almeno 3.000 nella nostra Regione”. “Mi auguro allora – ha concluso l’assessore – che dalle parole si passi al piu’ presto ai fatti: potrebbe rappresentare un ‘elemento di svolta’ per tutti noi e per il risultato che, silenziosamente, mediando nella complessita’ del mercato e delle esigenze, stiamo con oculatezza costruendo, grazie alla collaborazione delle forze che sono convenute in assessorato (Foodora inclusa) che hanno dichiarato la loro volonta’ di partecipare a uno sforzo comune con la Regione Lombardia. L’esperienza, infatti, mi ha insegnato che, quando si tratta di temi di importanza sociale primaria, dove in gioco c’e’ la sopravvivenza di tutte le parti, nessuno ha la bacchetta magica”.