Boccia (Confindustria): no a reddito cittadinanza generalista, è assistenzialismo

Roma – Se il reddito di cittadinanza viene costruito “in termini generalisti diventa una dimensione di assistenzialismo e non aiuta ma toglie risorse: dobbiamo finanziare il lavoro non la disoccupazione”. Queste le parole del presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, durante il suo intervento alla trasmissione radiofonica Circo Massimo su Radio Capital.  Per Boccia bisogna “evitare che i partiti diventino portatori di interessi di parte.È evidente – ha aggiunto – che nel Paese abbiamo divari fra persone e imprese, quelle che vanno molto bene e quelle in fase di transizione. Occorre puntare sulla crescita e ridurre i divari. Se il reddito di cittadinanza aiuta a ridurre i divari” va bene “ma noi siamo critici sul reddito di cittadinanza generalista perché sarebbe un errore nel Paese in quanto impone centralità a questo strumento e non al lavoro”.