Milano – “La crescita sostenuta dell’economia lombarda nel 2017 si è tradotta in un rafforzamento del mercato del lavoro. In Lombardia nel 2017 il saldo degli occupati rispetto al 2008 ha raggiunto quota +125 mila e, dopo nove anni dall’inizio della crisi, il tasso di occupazione (67,3%) ha superato il livello del 2008 (66,9%), anche se permane uno squilibrio generazionale a sfavore degli under 44 (-505miia addetti)”. Queste le parole di Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, che è intervenuto alla presentazione dei Rapporto Banca d’ltalia ‘L’economia della Lombardia’, che si è tenuto oggi in Assolombarda. “I risultati della Lombardia pongono una questione di leadership e di traino solidale per il Paese”, prosegue Bonomi, spiegando che “è’ un ruolo che non riguarda solo il nostro territorio, ma comprende tutto il nuovo triangolo industriale che si è configurato in questa fase di ripresa economica dopo la crisi”. Per il presidente, “la nuova geografia che emerge include Lombardia ed Emilia-Romagna e si estende ai Veneto: tutte regioni che stanno registrando tassi di crescita sostenuti e superiori alla media nazionale. Focalizzando sui lavoro, in Lombardia la disoccupazione é oggi di circa 5 punti inferiore a quella italiana (6,4% contro l’11,2% nel 2017), in linea con Emilia Romagna (6,5%) e Veneto (6,3%).