OnDance: Milano, festa della danza con Roberto Bolle

Milano – OnDance – Accendiamo la danza è una grande festa della danza ideata e voluta dall’ “Étoile dei Due Mondi”, Roberto Bolle, che letteralmente travolgerà la città di Milano dall’11 al 17 giugno. Un invito a ballare e far ballare, un inno alla danza in ogni sua forma, come battito universale del cuore dell’uomo. Spettacoli, eventi, workshop gratuiti di danza classica, contemporanea e street con maestri di caratura internazionale, corsi accademici dedicati ai vari generi di danza, laboratori di disegno del movimento, giocodanza, lezioni alla sbarra per tutta la città, flash mob, mostre fotografiche e installazioni live, ritrovi notturni di tango, maratone di swing: un calendario fittissimo, una settimana di cultura del ballo ricca di iniziative per vivere la danza come non la si è mai vissuta, per chi è già un appassionato e per chi semplicemente vuole godersi lo spettacolo o provare ad assaggiare questo mondo così variegato e coinvolgente. “Da anni sognavo di realizzare una grande festa della danza – afferma l’Étoile – per celebrare quest’arte cui sono devoto e a cui devo tutto. Quando abbiamo iniziato a sondarne le reali possibilità di realizzazione, ho riscontrato un tale entusiasmo attorno a me che ho capito immediatamente che non sarebbe rimasto a lungo solo un sogno. Uno degli obiettivi principali del mio percorso – continua Bolle – è sempre stato portare la danza al maggiore numero di persone: prima con i Gala, poi con la tv e con i social, ed ora con OnDance.” “Caro Roberto – afferma il Sindaco di Milano Giuseppe Sala – siamo pronti a rispondere al tuo invito e a farci travolgere! La città dove tutti vanno di corsa, senza mai perdere tempo, è determinata a cambiare ritmo danzando “senza perdere il tempo”. Sono certo che i milanesi non solo non si tireranno indietro ma impazziranno letteralmente, sfruttando ogni occasione, per confermare quanto questa città sia stimolante non per lavorare, ma per tutto ciò che di altro è in grado di offrire. Per questo ringrazio Roberto per aver regalato alla città l’opportunità di condividere con lui, testimone straordinario di Milano e del Teatro alla Scala nel mondo, tutto l’amore per la danza.“