Confcommercio: segnali di peggioramento su ripresa già fragile

Roma – La presenza di un quadro economico meno favorevole risulta evidente nelle aspettative delle imprese, che ormai da febbraio sono in progressivo ridimensionamento, e le gravi incertezze del quadro politico si ripercuotono nella riduzione del clima di fiducia dei consumatori. Con queste parole l’Ufficio Studi di Confcommercio commenta i dati diffusi oggi dall’Istat. Sebbene i dati specifici che compongono gli indici sulle aspettative di famiglie e imprese non siano particolarmente negativi, solo le prossime rilevazioni riusciranno a misurare più precisamente la gravità dell’impatto sulle prospettive economiche. L’incertezza politica, l’incremento generalizzato dei tassi d’interesse, un quadro internazionale generatore di rischi, e mancanza di tempo, risorse e consenso per effettuare una manovra economica efficace, potrebbero comportare – conclude l’Ufficio Studi – una torsione peggiorativa del già fragile profilo di ripresa dell’attività economica e dell’occupazione.