Lombardia: Riforma sanitaria, tavoli coi medici per risolvere problemi

Milano – “Al termine di un confronto positivo e propositivo con i rappresentanti degli Ordini dei medici della Lombardia, durante il quale abbiamo analizzato le prime azioni attuative del nuovo modello di presa in carico e la condizione dei medici ospedalieri e di medicina generale, abbiamo deciso di istituire alcuni Tavoli tematici per risolvere alcune criticita’ e rispondere a una serie di necessita’”. Lo rende noto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, in seguito a una riunione con i rappresentanti provinciali della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo), che si e’ svolta a Palazzo Lombardia. “I temi – ha spiegato l’assessore – riguardano il miglioramento del sistema informatico per la realizzazione dei Piani individuali di assistenza (Pai), l’analisi e eventuale ampliamento dei set di riferimento, gli strumenti da adottare per incrementare il numero dei medici di medica generale che aderiscono alla riforma, la responsabilita’ medica per i professionisti chiamati a stilare i Pai, e le convenzioni tra i medici di medicina generale e le Asst”. “Sono molto lieto – ha aggiunto – che tutti i presenti abbiano convenuto sul fatto che quello messo in campo sia un buon progetto in grado di far fronte, da un lato, alla carenza sempre crescente di personale medico, e dall’altro, di consentire la tenuta del sistema universalistico che garantisce l’accesso alle cure a tutti i cittadini”. “La volonta’ e’ quella di costruire un sistema che funziona – ha concluso il titolare della Sanita’ – capace di rispondere ai mutati bisogni di una popolazione che per via dell’innalzamento dell’aspettativa di vita e’ sempre piu’ interessata da patologie croniche. Come ogni nuovo percorso e’ normale ci siano modifiche da apportare, ma se non avessimo iniziato a percorrerlo non avremmo mai scoperto le criticita’ su cui lavorare”.