Milano – Allargare gli orizzonti della collaborazione tra Russia e Lombardia. E’ questo l’obiettivo comune emerso dall’incontro tra il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e l’ambasciatore della Russia Sergey Razov. All’appuntamento erano presenti anche il console generale a Milano Alexander Nurizade e il sottosegretario alle Relazioni internazionali della giunta regionale. “Desidero ringraziarla pubblicamente – ha detto l’ambasciatore russo – per la posizione che Regione Lombardia ha assunto in tema di sanzioni internazionali contro il nostro Paese e mi auguro che i rapporti commerciali tra queste due realta’ possano comunque intensificarsi”. “Da parte di Regione Lombardia – ha spiegato il presidente Fontana – ci sono sempre stati rapporti privilegiati con la Federazione Russa e mi auguro che le sanzioni verso il vostro Paese vengano cancellate anche e soprattutto per consentire ai nostri imprenditori di lavorare in Russia, area geografica strategica per sviluppare la propria economia”. Il presidente della Regione e l’ambasciatore hanno quindi condiviso l’opportunita’ di individuare un percorso che rafforzi ulteriormente le reciproche relazioni per creare nuove opportunita’ di sviluppo per Lombardia e Russia. Inevitabilmente non e’ potuta mancare una battuta sui Mondiali di calcio in programma da giugno proprio in Russia. “Mi spiace davvero molto che l’Italia non vi partecipi. Per questo, proprio in questi giorni – ha detto scherzosamente l’ambasciatore – vi abbiamo mandato in Italia l’allenatore dello Zenit San Pietroburgo per cercare di tornare ai livelli che vi competono”. Il presidente della Regione ha ringraziato e confessato “di provare una forte invidia per la Russia che invece sara’ in campo in quello che e’ uno degli eventi internazionali piu’ attesi e importanti”.